Che ci fossero tutti i presupposti per un Campionato invernale di Compak denso di suggestioni e dall’esito incerto per buona parte del suo svolgimento, lo si era visto subito dal suo esordio, quando gli specialisti siciliani, a seguito dell’appello energico del Delegato Fitav Michele Sollami, si erano presentati ai nastri di partenza in gran numero e con un significativo bagaglio di entusiasmo. E infatti, nel circuito ben diretto da Paolo Mercorillo, l’assegnazione del titolo per club è maturata nelle fasi finali con un appassionante crescendo di emozioni.
Il Campionato invernale di Compak è entrato nel vivo e con la terza prova al Tav Salvatore Carlino ha fatto segnare anche il record stagionale di partecipazione: sono stati infatti ben novantaquattro gli specialisti impegnati con i lanci dell’impianto di Canicattì. È il segno evidente che gli appassionati siciliani del Compak hanno risposto massicciamente, in termini numerici, e con entusiasmo, sotto il profilo dell’intensità agonistica, all’appello del Delegato regionale Michele Sollami che alla vigilia dell’avvio del circuito “a Sicilia unica” aveva sollecitato gli specialisti di tutta la regione a restituire slancio al Compak isolano.
La Coppa Sicilia 2022 di Fossa Olimpica è di Torretta: è proprio la formazione di capitan Fabio Sollami infatti a centrare la vittoria, sul proprio terreno, nell’appuntamento più importante del calendario tiravolistico della maggiore regione italiana e ad aggiudicarsi la quinta edizione del Trofeo Saro Avveduto. A una settimana dall’affermazione nel Campionato invernale i nisseni sono dunque tornati in vetta al podio, ma in una situazione atmosferica completamente diversa e al termine di una competizione con prerogative meteo che hanno pesantemente condizionato le prove degli atleti in gara. Il responso non lascia tuttavia adito a dubbi: con 531/600 Torretta si è imposta in maniera autorevolissima e ha preceduto la rivelazione della gara, il team di Ramacca che ha meritato l’argento con 528, e la solidissima formazione de La Contea che si è aggiudicata un prestigioso bronzo a quota 525.
Una supremazia confermata prova dopo prova nel corso dell’intero Campionato invernale di Fossa Olimpica ha decretato Castanea dominatrice del circuito della Sicilia orientale e Torretta incontrastata protagonista della Sicilia occidentale. Il primato del sodalizio peloritano a oriente e del club nisseno a occidente è stato appunto annunciato dal dominio praticamente sistematico che le due formazioni sono riuscite a stabilire nel corso del Campionato, ma è anche vero che, con grande sportività, fino all’ultimo atto di questo appassionante invernale 2022 di Trap tutte le compagini in gara hanno profuso le loro energie per contribuire a quella che il Delegato regionale Michele Sollami ha descritto come una grande festa.
Il Tav Trinacria aveva già ipotecato il titolo con la larga vittoria nella prima prova del Campionato invernale siciliano di Skeet, ma nel secondo ed ultimo round del circuito ben diretto da Cristian Longombardo gli specialisti di Gela hanno sancito in maniera netta la propria superiorità nel panorama isolano. Come già nella prima tappa dell’invernale, anche nella finale di Gela è stato ancora Orazio Alberto Manganuco a imprimere una spinta determinante alla formazione: con 47/50 capitan Maganuco ha posto un mattone di significativa portata per costruire quel 134/150 di Trinacria a cui hanno contribuito però significativamente anche Gianluigi Trupia (44) e Francesco Infurna (43).
Per motivi di impraticabilità del campo dell’asd Tav Interdonato , l’ultima prova del campionato invernale di F.O. per la Sicilia orientale viene spostata presso l’asd tav Siracusa .
Appassionante come indicavano le previsioni della vigilia, il circuito invernale di Compak sta già eleggendo i suoi personaggi di spicco. Se anche non ha proprio replicato fedelmente la significativa partecipazione della prima prova, il secondo round del Campionato, con i suoi oltre settanta contendenti in gara agli ordini del Referente regionale Paolo Mercorillo, ha messo in luce qualche bel talento e ha anticipato qualche sfida ad alto livello che caratterizzerà senz’altro la seconda metà del confronto.