È un terzo posto che profuma di impresa quello conquistato dalla Sicilia al Trofeo delle Regioni di Fossa Universale. Nello scenario spettacolare del Tav delle Alpi di Cigliano, la formazione isolana ha saputo tenere testa alle potenze storiche della disciplina e si è issata sul podio tricolore con il punteggio di 541/600, appena tre lunghezze dietro a Lombardia (544) e Veneto (543).
Guidata dal coach Adriano Avveduto, la squadra siciliana ha dato fondo a tutta la sua compattezza tecnica e alla forza mentale dei suoi interpreti.
Il contributo di Vincenzo Triscari, autore di un solidissimo 95/100, ha aperto la strada a un risultato collettivo di grande prestigio. Al suo fianco, Maurizio Annaloro ha firmato un pregevole 94, mentre Stefano Covato ha chiuso con 93, mantenendo alto il ritmo della squadra. Fondamentale anche l’apporto di Luca Baldo Annaloro, il più giovane del gruppo, che con 87 ha confermato il suo talento. Il quadro si è completato con le prove solide di Francesco Pollicino e Antonino Buda, entrambi a 86, che hanno garantito equilibrio e continuità anche nei momenti più delicati della sfida.
Con questo podio, la Sicilia dimostra ancora una volta di poter competere alla pari con le migliori realtà tiravolistiche d’Italia anche nella Fossa Universale, e conferma la bontà del lavoro portato avanti sul territorio. Il bronzo di Cigliano, conquistato in una delle edizioni più competitive del Trofeo delle Regioni, è un risultato che certifica la crescita del movimento siciliano, ne valorizza il vivaio e proietta i suoi protagonisti verso nuove sfide con rinnovata ambizione.